MetaFAD: esperienza in (un) corso

Si è concluso il 20 febbraio 2018 a Firenze il corso di formazione per sviluppatori della piattaforma MetaFAD organizzato dall’Istituto Centrale per gli Archivi (ICAR), in collaborazione con l’Istituto Centrale per il Catalogo Unico delle Biblioteche Italiane e per le informazioni biblioteche (ICCU) e con il Polo Digitale degli Istituti Culturali di Napoli, in vista del rilascio definitivo in modalità Open Source della piattaforma MetaFAD (Sistema di gestione integrata dei Beni Culturali) previsto per il primo semestre del 2018.

Un wikipediano in residenza all’Istituto Centrale per gli Archivi

Grazie all'accordo stretto tra l’Istituto Centrale per gli Archivi (ICAR) e Wikimedia Italia, dal mese di settembre 2017 un Wikipediano in residenza collabora con l’ICAR con l’obiettivo di portare il prezioso patrimonio dell’Istituto nel mondo “wiki”. Marco Chemello, esperto contributore di Wikipedia selezionato con un bando indetto da Wikimedia Italia, faciliterà i rapporti tra le due comunità e fornirà al contempo assistenza e formazione al personale dell'Istituto.

Siglato l'accordo fra ICAR - Regione Veneto per la valorizzazione del patrimonio archivistico

ll 6 luglio 2017 è stato sottoscritto un Accordo tra Regione del Veneto e Istituto Centrale per gli Archivi – ICAR per l'adesione del Sistema Informativo Archivistico Regionale – SIAR Veneto al Sistema Archivistico Nazionale.

Il Portale della Rete degli archivi per non dimenticare: aggiornamenti e nuovi contenuti

Il Portale ha inaugurato la nuova pagina Percorsi didattici, nella quale sono raccolti gli obiettivi delle iniziative didattiche che i soggetti aderenti alla Rete intendono sviluppare. Si segnalano anche altri aggiornamenti, tra i quali, nella sezione Per approfondire/Saggi e Contributi, l’intervento di Francesco M. Biscione "Il processo per l’omicidio di Carmine (Mino) Pecorelli".

Stelline 2017: sistemi informativi archivistici

Nell'annuale appuntamento di Stelline, a Milano, durante la sessione dedicata a Inventari e censimenti: pubblicazioni locali e sistemi nazionali si è discusso su come cambia il ruolo ma anche il concreto operare degli addetti, alla luce di alcuni significativi cambiamenti del quadro normativo e tecnologico.

Ancora su MetaFAD: alcune considerazioni

Nell’autunno 1606 Caravaggio approdava a Napoli in fuga da Roma, dove era stato condannato per l’omicidio di Ranuccio Tomassoni. Una delle prime testimonianze documentarie a noi note della sua presenza in città, datata 9 gennaio 1607, è il saldo della somma di 400 ducati “per prezzo d’un quadro” consistente nella pala per l’altare maggiore della chiesa del Pio Monte della misericordia. La grande tela e l’attestazione del relativo pagamento sono tuttora conservati presso il committente, istituzione fondata nel 1602 da sette nobili napoletani che fin dall’anno precedente si riunivano presso l’Ospedale di Santa Maria del popolo degli Incurabili per prestare opera cristiana di assistenza e beneficenza.

Un progetto

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