Lunedì 4 marzo 2019, a Roma, l'Archivio centrale dello Stato, in collaborazione con la Fondazione AAMOD e Regesta.exe, presenta: Senza rossetto, un progetto sull’immaginario femminile alla vigilia del voto del 1946.
Nel 1946 le donne italiane furono chiamate per la prima volta alle urne (senza rossetto sulle labbra, per non sporcare la scheda che doveva essere umettata e incollata, pena l’invalidazione) prima per le elezioni amministrative, poi per l’Assemblea costituente e per la scelta della forma istituzionale dello Stato. Attraverso una raccolta di testimonianze, «Senza Rossetto» racconta l’importanza simbolica e politica di quel voto.