Per il 25 marzo, in occasione del Dantedì 2021, l’Archivio di Stato di Cosenza ricorda sul sito e sui social network, la figura dell'Abate Gioacchino da Fiore inserito da Dante nel XII canto del Paradiso tra gli Spiriti sapienti della seconda corona. Oltre ad un breve excursus sulla vita di Gioacchino, tratto dal manoscritto seicentesco del sacerdote Domenico Martire, sarà pubblicato un atto del 1648 rogato dal notaio Arnone, attestante la consegna delle reliquie dell’Abate, la cui sapienza “illuminò” (e lucemi da lato) Dante Alighieri.